ITP, 50 anni di innovazione nel packaging

date 3 luglio 2023

Un nuovo stabilimento, un nuovo impianto per la produzione di uno speciale film per il confezionamento degli alimenti, 10 addetti già in formazione e altre assunzioni sono previste nei prossimi mesi. ITP, azienda con sede a Bosnasco, cresce e investe nello sviluppo delle sue attività, con importanti ricadute anche per il territorio. Il taglio del nastro del nuovo stabilimento è avvenuto lo scorso 28 giugno ed è stato l’occasione per celebrare i 50 anni dalla fondazione.

Dal 1972 – Il viaggio di ITP

Fondata nel 1972, Industria Termoplastica Pavese produce principalmente film plastici flessibili per il packaging ed è un’azienda familiare: fondata da Nicola Centonze, oggi presidente, è guidata dai figli Massimo e Paola Centonze. Con oltre 500 clienti in 6 continenti, impiega 250 persone e ha un fatturato annuo intorno ai 120 milioni di euro.

Il nuovo stabilimento ITP inaugurato il 28 giugno 2023

ITP: un Nuovo Impianto all’Avanguardia

Da sempre impegnata nella ricerca e utilizzo di tecnologie all’avanguardia che consentano di coniugare efficienza dei materiali e sostenibilità ambientale, l’azienda ha acquisito un impianto di ultima generazione – l’unico, in Italia –  per produrre un nuovo film plastico, più sottile e più facilmente riciclabile, ideale per il packaging dei prodotti alimentari, soprattutto nella grande distribuzione: confezioni sottovuoto, vaschette, vassoi, sacchetti termoretraibili, etc. In particolare, il nuovo prodotto è particolarmente adatto al confezionamento del riso.

I vantaggi di questo tipo di soluzione sono tanti. Prima di tutto, è un monofilm coestruso, quindi un materiale più facilmente riciclabile dei comuni film plastici utilizzati nella GDO. Inoltre, è più sottile (spessore -25%): pur mantenendo le caratteristiche di flessibilità e resistenza, utilizza una minore quantità di materie prime, e quindi rende le confezioni più leggere, consentendo di ottimizzare i costi di trasporto e lo spazio a magazzino, con conseguente riduzione anche dei consumi di carburante e delle emissioni. In più, la sua produzione non richiede colle e quindi assicura la massima sicurezza alimentare.

La ricerca della sostenibilità è un valore imprescindibile del brand ITP fin dalla sua fondazione.

“La plastica è indispensabile, soprattutto nella conservazione degli alimenti. Fin dall’inizio della nostra storia abbiamo adottato le metodologie più avanzate per ridurre il suo impatto sull’ambiente, progettandone il riciclo fin dalla sua produzione e impiegandone il meno possibile. Siamo stati tra i primi a ottenere le certificazioni internazionali e a dedicare un intero reparto alla rigenerazione degli scarti. Oggi siamo all’avanguardia nel nostro settore e continuiamo a fare scouting per impiegare tecnologie che rendano sempre più sostenibile la sua produzione”.

Nicola Centonze, fondatore e Presidente di ITP spa

Una visione pionieristica che posiziona ITP tra i maggiori player del mercato, come conferma il CEO Massimo Centonze: “L’obiettivo è puntare alla leadership in Europa per il sustainable flexible packaging. Abbiamo investito per portare in Italia le tecnologie più avanzate per produrre un film plastico indispensabile per l’industria alimentare con il minimo impatto possibile secondo le valutazioni del LIfe Cycle Assessment. Un investimento che apre nuove prospettive per il territorio e che intende contribuire a un primato tutto italiano: in Europa, infatti, siamo il paese più virtuoso nella raccolta e riciclo della plastica”.

“A questa visione abbiamo dedicato il brand Pack Revolution – aggiunge Paola Centonze, Chief Communication & Sustainability Officer di ITP – che intende valorizzare la linea di ricerca e sviluppo che coniuga prestazioni del prodotto e sostenibilità. Un impegno che coinvolge tutta la nostra comunità, grazie ai programmi di formazione continua che portiamo avanti con la nostra ITP Academy e che ci consentono di formare e aggiornare ogni anno nuovi professionisti qualificati e pronti a raccogliere le sfide del mondo che cambia”.

Il 28 giugno ha avuto luogo la celebrazione che ha visto la partecipazione di personalità del calibro di Elena Lucchini, Assessore alla Famiglia, Solidarietà Sociale, Disabilità e Pari Opportunità di Regione Lombardia; Guido Guidesi, Assessore allo Sviluppo Economico di Regione Lombardia ed il Presidente della Provincia di Pavia Giovanni Palli, che hanno aperto la giornata portando i rispettivi saluti istituzionali.

A seguire Stefano Denicolai, Professore di Innovation Management all’Università di Pavia, con un intervento coinvolgente ha proiettato l’uditorio verso il futuro illustrando il concetto di tecnologia trasformativa applicato al flexible packaging.

I Passi Concreti di ITP per un Futuro Sostenibile

Massimo Centonze, CEO di ITP Spa, ha illustrato l’evoluzione del settore e delle tecnologie adottate da ITP e la sua costante ricerca di valore e qualità dei prodotti, su cui l’azienda punta per affacciarsi su nuovi mercati e rafforzare la propria leadership.
La sostenibilità di ITP, intesa in ambito sociale, economico ed ambientale, è stata raccontata da Paola Centonze, Chief Sustainability Officer di ITP Spa, che attraverso aneddoti sul fondatore ha raccontato i valori che da sempre animano l’azienda e la proiettano verso il futuro.

Lo stesso tema, ma dal punto di vista del consumatore, è stato affrontato da Armando Garosci – Direttore di Largo Consumo e Coordinatore della Filiera largo consumo e membro del Consiglio Generale di Assolombarda – che, oltre a coordinare l’evento, ha illustrato alla platea le tendenze di mercato e la percezione dei clienti finali in tema di sostenibilità.

A chiusura degli interventi, una tavola rotonda ha favorito il confronto sulla cultura d’impresa nel pavese tra Dario Scotti, Presidente e CEO di Riso Scotti Spa, Nicola de Cardenas, Presidente della sede di Pavia di Assolombarda e Massimo Centonze. Sono emersi spunti interessanti e di particolare rilievo in quest’anno in cui Pavia è stata designata Capitale della Cultura d’Impresa.

In seguito ai saluti di Alvise Biffi, Vice Presidente di Assolombarda, il taglio del nastro del nuovo stabilimento ha coinvolto la Proprietà insieme alle autorità presenti, che insieme agli ospiti hanno poi potuto godere di un pranzo conviviale e prendere parte a tour guidati dell’azienda.